Il fascino del cuoio nell'arredamento

Il cuoio. Un materiale che ha fatto la storia dell'uomo e una lavorazione che ha in Italia, in Toscana, le proprie radici: la superficie levigata, il profumo intenso e le tinte calde del cuoio affascinano da secoli senza limiti di moda. Un materiale vivo e che vive con noi, mutando gradualmente con l'età, ma acquisendo nel contempo intensità di colore, morbidezza e fascino.
Le formelle Cuoioarredo rappresentano la saldatura tra l'antica tradizione e il gusto attuale, ma anche l'evoluzione di tecniche di lavorazione raffinatissime: per la loro produzione, infatti, si ricorre solo a pellami selezionatissimi, da cui viene prelevata e lavorata esclusivamente la parte centrale del dorso, notoriamente di maggiore spessore e qualità strutturale. La speciale concia lenta ed il trattamento in bottali con tintura impregnante, ai quali viene sottoposta la pelle, la rendono robusta e capace di migliorare di aspetto nel tempo.
Nate dall'amore del Cuoificio Bisonte di Santa Croce sull'Arno per la storia e le proprie tradizioni artigianali e dal know-how di uno dei leader mondiali nella produzione di cuoio da suola, le formelle in cuoio su supporto di legno (per un montaggio facile e una manutenzione veloce) rappresentano oggi una delle espressioni più raffinate ed esclusive nella moderna architettura d'interni.
Del legame con un illustre passato e delle realizzazioni odierne in cuoio abbiamo parlato con l'Architetto Caccia Dominoni, che ha potuto osservare da vicino le formelle Cuoioarredo in diversi formati e varietà di tinte, esprimendo le proprie impressioni con queste parole: "Le formelle, sia sul piano visivo che tattile, sono veramente affscinanti. Richiamano una gloriosa storia rinascimentale, toscana in particolare, che aveva fatto del cuoio un materiale per l'arredamento particolarmente adatto ad essere 'lavorato' con elevati contenuti artistici. Ricordo molte applicazioni di cuoio in celebri palazzi e memorabili dipinti come l'Annunciazione del Pollaiuolo, che il pittore rappresenta accanto ad un'elegantissima parete in cuoio decorato. Ovviamente i tempi sono cambiati e l'arredamento impone regole nuove e nuove esigenze estetiche, di funzionalità e durata di materia".
Sul piano tecnico la produzione Cuoioarredo nasce alla luce delle più avanzate tecnologie e vanta per questo resistenza, costanza di qualità e durata notevoli, confermate da numerosi test chimico-fisici, che rendono il cuoio competitivo con materiali di grande robustezza. Le formelle Cuoioarredo costituiscono quindi una proposta d'arredo moderna, in linea con le esigenze attuali, anche se, come sottolinea con arguzia Caccia Dominoni, "il DNA toscano ha avuto un peso determinante nel restituire a queste creazioni un ruolo di rilievo".
L' occhio attento dell'Architetto ha espresso anche apprezzamento per l'efficacia della gamma di otto tinte naturali "poichè nel cuoio la materia stessa è colore e il colore diventa a sua volta materia, consentendo ricchi abbinamenti cromatici" e la scelta di fonnati proposti, con particolare attenzione per la formella di 50 cm, che sprigiona indubbiamente un fascino notevole. Interessante è, infine, l'opinione di Caccia Dominoni circa i possibili impieghi nell'arredamento moderno.
"E' del tutto evidente che l'uomo ha un rapporto speciale con il cuoio e con la pelle, che si perde nella notte dei tempi. Personalmente vedrei molto bene le formelle in sale di rappresentanza, sia per uso privato che pubblico, in grandi superfici di punto vendita con alto contenuto estetico, grandi alberghi, banche..."
Una conferma autorevole, indicativa dell'interesse sempre vivo per un materiale come il cuoio, ma soprattutto dei tanti stimoli alla fantasia che esso riesce a suscitare.
Una ricchezza creativa che caratterizza soltanto elementi di pregio intrinseco, la cui continuità culturale ed estetica passa indenne attraverso i secoli.
Ma anche il gusto della sfida, della realizzazione tecnicamente innovativa, che richiede di addentrarsi nelle tematiche dei materiale, di conoscerne potenzialità e limiti d'impiego. Inserire in un arredo d'oggi l'elemento cuoio significa enfatizzare il valore dei contrasti: la grande tradizione artigianale splende accanto alla precisione industriale, mentre le linee nette di un design ottenuto con tecnologie d'avanguardi esaltano ancor di più il colore e la morbidezza della materia viva.